Lombardia, progetto per la prima “hydrogen valley” italiana
Entro il 2023 treni a H2 in Valcamonica. Il piano di Regione, Fnm e Trenord
Realizzare in Valcamonica la prima “hydrogen valley” dell’Italia. E’ il progetto di FNM, Trenord
e Regione Lombardia che si basa sull’acquisto di nuovi treni alimentati a idrogeno, che serviranno
dal 2023 la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo, in sostituzione degli attuali convogli a
motore diesel. Prevista anche la realizzazione di centrali per la produzione di H2, destinato
inizialmente ai nuovi convogli.
Come passo iniziale il consiglio di amministrazione di FNM ha deliberato l’acquisto di 6
elettrotreni alimentati a idrogeno, con l'opzione per la fornitura di altri 8. “L'investimento è
stato preliminarmente stimato in oltre 160 milioni di euro”, si legge in una nota. I primi
convogli, prodotti da Alstom, saranno consegnati entro il 2023. Il primo impianto di produzione,
stoccaggio e distribuzione di idrogeno sarà realizzato da FNM a Iseo tra il 2021 e il 2023.
Si prevede anche, per il 2025, di estendere la soluzione idrogeno al trasporto pubblico
locale, a partire dai circa 40 mezzi gestiti in Valcamonica da FNMAutoservizi (società al 100% di
FNM), con la possibilità di aprire all’utilizzo da parte della logistica merci e privata.
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27 novembre 2020 - 11:56 CET