Via libera al gasdotto Sulmona-Foligno
Il Mase firma il decreto autorizzativo: “Opera strategica per l’Europa”
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mse) ha firmato il decreto di
autorizzazione del progetto definitivo del metanodotto Sulmona-Foligno, dando così il via alla
costruzione e all’esercizio dell’opera.
Il metanodotto di 169,2 km da 48”, ricorda il decreto, è inserito nella lista dei Progetti di
interesse comune Ue (Pci) e costituisce uno dei cinque tratti funzionalmente autonomi della “Linea
Adriatica”, che “consentirà di incrementare le capacità di trasporto del gas proveniente dai punti
di entrata della rete nazionale ubicati nel Sud Italia nonché il potenziamento delle reti locali
esistenti, l’aumento della flessibilità del sistema e un ulteriore miglioramento del livello di
affidabilità per la fornitura, assumendo una valenza strategica per il sistema nazionale di
trasporto del gas”.
L’infrastruttura, spiega il decreto, è infatti “strategica ai fini della diversificazione
delle fonti e delle rotte di approvvigionamento energetico, come anche ritenuto da ultimo dalla
Commissione europea”, in quanto il potenziamento della rete di trasmissione italiana dei gasdotti “
può garantire le forniture provenienti da Tap, EastMed e Nord Africa” al Centro e Sud-Est Europa.
Il decreto autorizza la costruzione e l’esercizio dell’opera, dichiarata di “pubblica utilità”
, e prevede che i lavori di costruzione del gasdotto Sulmona-Foligno debbano iniziare entro due
anni e concludersi entro cinque anni.
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30 novembre 2022 - 15:02 CET