Snam Carbon Neutrality
Snam ha definito un piano per diventare Carbon neutral al 2040, che prevede obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra al 2030.
In questo contesto, Snam continua a impegnarsi per diventare Carbon neutral al 2040 per le proprie attività identificando ulteriori step di riduzione delle emissioni al 2025, 2027 e 2030.
Inoltre, Snam prevede una progressiva riduzione delle emissioni Scope 1, 2 e 3, in linea con gli impegni definiti nell’Accordo di Parigi per contenere l'innalzamento della temperatura globale a non più di 1,5°C.
Giocando un ruolo fondamentale come facilitatore del Paese verso un’economia low-carbon, Snam ha ampliato il suo business andando oltre il mercato regolato e dirigendosi verso i settori della transizione energetica. Negli ultimi anni, infatti, sempre più sono stati gli impegni e il supporto allo sviluppo della mobilità sostenibile, attraverso la stipula di accordi e partnership con l’obiettivo di supportare l’incremento della rete italiana di distributori di gas naturale compresso e gas naturale liquefatto (small scale LNG, CNG), e gli investimenti in società che promuovono soluzioni per l’efficienza energetica.
Grandi energie sono inoltre impiegate nella ricerca e nello sviluppo di nuovi gas verdi rinnovabili, quali biometano e idrogeno, che posso essere trasportati e stoccati in quote sempre crescenti anche nelle infrastrutture esistenti.
Il piano di Snam
Il piano di Snam per raggiungere la neutralità carbonica nelle proprie operations prevede quindi i seguenti target:
- -28% delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2025 rispetto ai valori del 2018, grazie anche a una riduzione di -55% delle emissioni di gas naturale entro il 2025 rispetto ai valori del 2015, in accordo al protocollo Oil & Gas Methane Partnership initiative dell'UNEP (OGMP);
- -40% delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2027 rispetto ai valori del 2018;
- -50% delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2030 rispetto ai valori del 2018;
- Net zero per le emissioni Scope 1 e 2 entro il 2040.
Inoltre, nel 2021 sono stati definiti anche target sulle emissioni Scope 3:
- -46% delle emissioni derivanti dalle società partecipate, dalla produzione di combustibili e energia elettrica, dai viaggi di lavoro e dagli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti entro il 2030 rispetto ai valori del 2019;
- -55% di tCO2eq/M€ capex per i fornitori entro il 2030 rispetto ai valori del 2019.
I target Scope 1, 2 e 3 al 2030 sono allineati alla metodologia generica dei SBTi per contenere l'innalzamento della temperatura globale a non più di 1,5°C.
CATEGORIA | PERIMETRO |
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Emissioni dirette (Scope1) |
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Emissioni indirette energetiche (Scope 2) |
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Per raggiungere gli obiettivi previsti nel piano, Snam ha pianificato diverse azioni per ridurre le proprie emissioni Scope 1 e 2, raggruppabili in 3 macro-ambiti:
- Riduzione delle emissioni delle operation di Snam:
- - interventi e applicazioni di Best Practices per contenere al minimo le emissioni di metano;
- - riduzione delle emissioni di CO2 e del fabbisogno energetico di Snam, anche grazie all’installazione di nuovi elettrocompressori macchinari più efficienti nelle centrali di spinta e stoccaggio del gas;
- - utilizzo di energia elettrica rinnovabile.
- Riduzione delle emissioni degli edifici e della flotta aziendale di Snam:
- - pianificazione del trasferimento in una nuova sede con certificazione LEED GOLD;
- - utilizzo di energia elettrica green prodotta da impianti fotovoltaici;
- - conversione del parco mezzi aziendale in mezzi a metano.
- Sviluppo dei gas verdi:
- Le emissioni che non potranno essere eliminate saranno compensate attraverso progetti di offsetting selezionati e di qualità.
CATEGORIA | PERIMETRO |
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Altre emissioni indirette (Scope 3) |
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Per raggiungere i target sulle emissioni Scope 3 definiti nel corso del 2021, Snam sta lavorando con società partecipate e fornitori per definire dei piani di azioni condivisi.
Per quanto riguarda le attività con la catena di fornitura, in primo luogo saranno incentivati quei fornitori che definiscono chiari piani di riduzione delle emissioni gas ad effetto serra. In secondo luogo svilupperemo progetti congiunti con i nostri fornitori per promuovere tecnologie emergenti che consentano loro di:
- aumentare l’utilizzo di combustibili verdi (biometano, idrogeno) ed energia rinnovabile nei processi di produzione;
- convertire il loro parco mezzi utilizzando carburanti verdi.
Ultimo, ma non meno importante, lavoreremo con quei fornitori che sono all'inizio del loro percorso di riduzione per misurare più efficacemente le loro emissioni e la loro riduzione.
Inoltre, Snam ha impostato un dialogo di scambio e aggiornamento continuo con le società partecipate, attraverso l’organizzazione di workshop e meeting per la condivisione delle best practice per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra. Le principali leve per la decarbonizzazione in questo ambito sono:
- l’utilizzo di gas verdi e l’installazione di compressori elettrici per ridurre le emissioni di CO2 dovute alla combustione;
- l'implementazione di programmi di LDAR (Leak Detection and Repair) per la riduzione delle emissioni fuggitive;
- l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.
19 gennaio 2023 - 09:48 CET