La mobilità sostenibile

Il gas naturale sotto forma di CNG (gas naturale compresso), LNG (gas naturale liquefatto), biometano e BIO LNG (biometano liquefatto) è l'alternativa più pulita ed efficiente rispetto ai carburanti tradizionali.
Nell'ambito del piano strategico 2020-2024 Snam ha dedicato 720 milioni di euro di investimenti ai business della transizione energetica. Di questi, 150 milioni saranno destinati alla mobilità sostenibile, per accrescere l’infrastruttura di distribuzione di CNG e LNG, rafforzare l'offerta di LNG per i trasporti pesanti e avviare i primi distributori a idrogeno.
Nella mobilità Snam promuove lo sviluppo del gas naturale – sotto forma di CNG (gas naturale compresso), LNG (gas naturale liquefatto) e biometano (gas rinnovabile) – come fonte di alimentazione pulita, efficiente ed economica per i veicoli leggeri e pesanti.
Nell'arco del piano Snam realizzerà circa 150 stazioni di rifornimento di gas naturale per accrescere l’infrastruttura di distribuzione con focus LNG, progetti di Small Scale LNG e idrogeno.
Sono previsti a piano circa 220 milioni per realizzare nuovi impianti di biometano, per una capacità totale di 64 Megawatt.
Il futuro della
mobilità "verde" nel nostro Paese è strettamente legato alla diffusione di gas
naturale e biometano, che rappresentano la "via italiana" alla
decarbonizzazione dei trasporti. L'Italia è leader in Europa per automobili
circolanti a CNG (gas naturale compresso), una tecnologia che
abbatte particolato e ossidi di azoto e
riduce notevolmente le
emissioni di anidride carbonica rispetto ai carburanti tradizionali come diesel e
benzina. Il biometano rende la
Bio-Mobilità rinnovabile e ancora più green: questa risorsa, che può essere
ottenuta dalla frazione organica dei rifiuti urbani o da scarti agricoli e agroalimentari, emette
livelli quasi nulli di polveri (così come il gas naturale convenzionale) e riduce ulteriormente
fino ad azzerare la CO2 rispetto al metano e ai carburanti tradizionali. Le emissioni di un veicolo
a biometano sono paragonabili a quelle di un veicolo elettrico alimentato con energia eolica.
Una prospettiva interessante per il biometano è la sua liquefazione e conseguente trasformazione in bio-GNL, l'unica tecnologia attualmente disponibile per lo sviluppo di carburanti totalmente rinnovabili e a zero CO2 per i veicoli pesanti. Per alimentare i camion a biometano liquefatto, Snam sta sviluppando un progetto che prevede la realizzazione di impianti di micro-liquefazione distribuiti sul territorio italiano, in grado di produrre circa 150.000 tonnellate di GNL o bio-GNL all'anno e supportare sia l'aumento della flotta circolante di camion a gas naturale - dagli attuali 3.000 potenzialmente fino a 15.000 unità - che lo sviluppo delle prime attività di bunkeraggio a supporto del mercato marino in Italia e dei primi treni a GNL che Snam sta sviluppando insieme ad FS e Hitachi.
27 aprile 2021 - 17:58 CEST